27 Luglio 2024
28 Ottobre 2023

Un saluto dal Tchad

Ci ha scritto negli scorsi giorni padre Sergio, da Pala, dove da qualche mese si è trasferito per svolgere il suo nuovo ministero di vicario generale della Diocesi.

«Questi primi due mesi sono stati un po’ all’insegna della “provvisorietà”, perché li ho passati ad installarmi nella nuova attività di vicario. La prima notte mi sono reso conto che la piccola batteria a 12 volts poteva sostenere solo due lampadine da 5 watts per circa un’ora di illuminazione. Qui da noi non esiste la corrente elettrica di Stato (c’è solo alla capitale ed in altre tre città del paese). Tutto in Tchad funziona in autogestione… per studiare, scrivere al computer, utilizzare la stampante… mi sono subito reso conto che mi serviva un’installazione elettrica a
12 volts, ed ho dovuto costruirmela… La prima impressione dopo due mesi e mezzo che  sono a Pala è che il mio attuale servizio è completamente diverso da ciò che ho fatto nei miei precedenti 24 anni di Africa… Sono sempre stato abituato alla vita dei villaggi, alle visite alle comunità disperse nel territorio, a seguire i catecumeni e i cristiani delle numerose comunità di base. Ora invece ho un vasto carico di lavoro “teorico”: preparazione di incontri, commissioni diocesane…».

Padre Sergio sta lavorando perché tra una decina di anni sia costituita una nuova Diocesi, per cui il suo incarico ora è di seguire tutto l’iter amministrativo e burocratico in vista di ciò. Oltre a questo sta portando a termine uno studio a cui si dedica da circa 12 anni, sulla storia dell’antico cristianesimo latino nordafricano. Noi, da Verano, sosteniamolo con la preghiera e l’affetto.

Don Luca