27 Luglio 2024
10 Dicembre 2022

Maria e la pace

«Vergine Immacolata, avrei voluto oggi portarti il ringraziamento del popolo ucraino, per la pace che da tempo chiediamo al Signore. Invece devo ancora presentarti la supplica dei bambini, degli anziani, dei padri e delle madri, dei giovani di quella terra martoriata, che soffre tanto. Ma in realtà noi tutti sappiamo che tu sei con loro e con tutti i sofferenti, così come fosti accanto alla croce del tuo Figlio. Grazie, Madre nostra! Guardando a te, che sei senza peccato, possiamo continuare a credere e sperare che sull’odio vinca l’amore, sulla menzogna vinca la verità, sull’offesa vinca il perdono, sulla guerra vinca la pace. Così sia!» (Papa Francesco, 4 dicembre 2022).

«Invocare la pace non è il facile e comodo atteggiamento di chi si disimpegna dinanzi alla storia, ma l’atto più rivoluzionario che la storia possa conoscere, poiché richiede il coraggio di disarmare i cuori da ogni forma di orgoglio e ricercare quella fraternità necessaria per costruire una umanità rinnovata» (Monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto).

Il lumino di Natale che gli adolescenti vendono e che hanno preparato con l’immagine della natività di Gherardo delle Notti, vuole essere un segno di luce sui davanzali delle nostre finestre e farsi preghiera la notte di Natale, invocando senza stancarci il dono della pace.

Don Luca