11 Dicembre 2024
18 Febbraio 2023

Domenica “del perdono”… o dell’Amore

Oggi celebriamo l’ultima domenica dopo l’Epifania e ci prepariamo a vivere il tempo della Quaresima. Questa domenica si chiama “del perdono” e ci viene presentata la parabola del “figliol prodigo” o, meglio, del “padre misericordioso”: è la storia di un figlio che, inseguendo i suoi desideri egoistici, perde la strada di casa.
Nella sua lettera apostolica “Totum amoris est”, dedicata a san Francesco di Sales nel IV centenario della sua morte, Papa Francesco scrive così di questo santo: “Attraverso l’esperienza aveva riconosciuto il desiderio come la radice di ogni vera vita spirituale e, al tempo stesso, quale luogo della sua contraffazione.
Per questo aveva compreso l’importanza di mettere costantemente il desiderio alla prova, mediante un continuo esercizio di discernimento. Il criterio ultimo per la sua valutazione lo aveva ritrovato nell’amore (…) perché è l’amore che dà perfezione alle nostre opere”.
Se il figlio segue un desiderio sbagliato, perché ripiegato su di sé, il padre della parabola ci consegna invece la figura di colui che è capace di fare tutto secondo il criterio dell’amore, anche lasciare andare il figlio. San Francesco di Sales scriveva così: “È fuor di dubbio che non siamo attirati verso Dio con catene di ferro, come tori e bufali, ma mediante inviti, attrattive deliziose, e sante ispirazioni”. E Papa Francesco commenta: “Nessuna imposizione esterna, dunque, nessuna forza dispotica e arbitraria, nessuna violenza. Piuttosto, la forma persuasiva di un invito che lascia intatta la libertà dell’uomo”.
Anche la Quaresima rappresenta questo invito a lasciarci attirare dall’amore. Predisponiamo i nostri cuori: abbiamo una settimana di tempo per pensare e decidere a come vivere “con frutto” il tempo della Quaresima, così da incontrare Gesù e il suo amore che si rivela sulla Croce.

Don Luca