Cosa ci posso fare se…?

Ogni tanto capita che qualche genitore, preoccupato che il proprio figlio non venga più a messa, mi chieda: “Ma io che cosa posso fare se non viene più? Lo devo obbligare? Dice che è noiosa e preferisce stare a letto a dormire…”.
Il genitore chiede e io… Mi chiedo se ci facciamo la stessa domanda di fronte alla scuola e allo studio, allo svegliarsi la mattina presto ogni giorno per prendere il pullman…
Mi chiedo se, da adulti, siamo di più quelli che sono riconoscenti con i propri genitori per averli “caldamente” spronati a finire gli studi, o quelli che si lamentano per lo stesso motivo…
Mi chiedo anche cosa trasmetta un adulto del proprio credere nel momento in cui smette di chiedere ai suoi figli di partecipare all’Eucarestia domenicale…
Queste cose me le chiedevo mentre tornavo dalla Notte dei santi organizzati dalla FOM per tutti gli adolescenti della Diocesi lo scorso 31 ottobre, sulle orme del Beato Carlo Acutis, contento di vedere i nostri adolescenti contenti di essere venuti, perché si sono portati a casa un senso, una pienezza, una gioia, e non il vuoto che rimane dopo tanto divertimento (e stordimento) da certe feste…
Mi chiedo se sia troppo chiedere che un genitore si imponga con il proprio figlio dicendogli: “Guarda che se non vai a Milano con i tuoi educatori, allora non vai da nessuna parte, stai in casa!” … e questo indipendentemente dal festeggiare o no le zucche vuote! Mi chiedo… e poi mi ricordo che queste cose i nostri genitori ce le dicevano… non troppi anni fa. Forse possiamo tornare a chiederle!

Don Luca